A + E Studios e ITV Studios America in collaborazione con lo showrunner Michael Hirst stanno lavorando ad una serie tv con alto budget basata sul romanzo “Il Grande Gatsby” di F. Scott Fitzgerald. Al momento non è coinvolta nessuna rete, dato che i co-produttori sarebbero intenzionati a vendere la serie ai servizi di streaming.
Pensata come miniserie, la sceneggiatura sarà scritta da Hirst con produttore esecutivo Michael London della Groundswell Productions.
Fonti di The Hollywood Reporter affermano che A+ E Studios detenga i diritti del romanzo già da decenni. L’adattamento televisivo guidato da Hirst sarebbe in lavorazione da almeno tre anni.
“Il Grande Gatsby” di Hirst esplorerà la comunità nera di New York negli anni ‘20 e la sottocultura musicale. Infatti, come consulente per la serie, è stata scelta Farah Jasmine Griffin, professoressa alla Columbia University di letteratura inglese e di studi afro-americani, che lavorerà direttamente con Hazard e Hirst sul dramma.
La serie, che viene descritta più come una rivisitazione del romanzo, ci mostrerà le vite nascoste dei suoi personaggi attraverso la visione moderna di un sogno americano frammentato ma catturando allo stesso tempo la maestosa visione senza tempo di Fitzgerald.
“Ho sognato a lungo una versione più diversificata e inclusiva di Gatsby che rifletta meglio l’America in cui viviamo, una versione che permetta a tutti noi di vederci nel testo selvaggiamente romantico di Scott”, ha detto Hazard. “Michael porta al progetto una profonda riverenza per il lavoro di Scott, ma anche un’impavidità nel portare in vita una storia così iconica in un modo accessibile e fresco. Sono felice di far parte del progetto”.
“Il Grande Gatsby” è stato adattato per il grande schermo svariate volte: nel 1926, nel 1949, nel 1974 e infine nel 2013 (con Leonardo Di Caprio).
Fonte: The Hollywood Reporter.